(fotogramma tratto da un video pubblicato sul Corriere della Sera online)
Per contrastare il fenomeno delle aggressioni è entrata in vigore una legge che inasprisce le pene fino a 16 anni di carcere. Riteniamo che tale provvedimento non sia però risolutivo del problema, ne spieghiamo i motivi in questo articolo
Numerosi studi[1] certificano che le aggressioni ai sanitari sono in continuo aumento e di sempre maggior gravità. Tra questi, gli operatori di Pronto Soccorso (PS) risultano essere tra quelli più a rischio in virtù del tipo di attività svolta. Diciamo subito che tale fenomeno, anche se si manifesta nei PS, non dipende da problematiche dei PS, ma da cause più generali, che vediamo di seguito. Continua a leggere Aggressioni ai sanitari in Pronto Soccorso: ecco perché il carcere non risolve il problema