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Covid-19: ruolo del pre-triage nella prevenzione e controllo dell’infezione

L’area di pre-triage svolge un ruolo chiave nel prevenire l’ingresso dell’infezione da Covid-19 in ospedale, vediamo perchè

 

Già a seguito dell’inizio dell’epidemia in Cina l’OMS raccomandava di “rafforzare, in particolare nei Pronto Soccorso e nei dipartimenti di medicina d’urgenza, le misure standard di prevenzione e controllo delle infezioni”.[1] Sulla base di questa raccomandazione il Ministero della Salute invitava tutte le strutture ospedaliere ad attrezzarsi affinchè i casi sospetti fossero visitati “in un’area separata dagli altri pazienti”.[2] Tali indicazioni non vennero all’epoca prese in considerazione tanto che i contagi e i decessi aumentarono a dismisura tanto da spingere le autorità a disporre indagini nei confronti delle strutture ospedaliere più colpite.[3] Continua a leggere Covid-19: ruolo del pre-triage nella prevenzione e controllo dell’infezione

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“Regresso” INAIL per infortunio da Covid-19 nel personale sanitario

In alcuni casi l’INAIL potrebbe agire contro il datore di lavoro per il recupero delle somme versate al lavoratore o ai suoi familiari in conseguenza dell’infezione da Covid-19. Vediamo quando e perchè

 

Come noto l’INAIL riconosce le infezioni da Covid-19 nel personale sanitario avvenute in occasione di lavoro come infortunio.[1] Tale malattia, quindi, viene ad essere considerata alla stregua di un vero e proprio infortunio sul lavoro e, come tale, assoggettata alle norme che disciplinano questo evento. Continua a leggere “Regresso” INAIL per infortunio da Covid-19 nel personale sanitario

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Quali fattori hanno causato la “seconda ondata” della pandemia?

Quali sono i i fattori che hanno favorito la “seconda ondata” della pandemia in Italia? Vediamolo in quest’articolo

 

Terminata la prima fase della pandemia ci sarebbe stato tutto il tempo per prepararsi adeguatamente alla cosiddetta “seconda ondata”, che era di fatto annunciata. Ciò non è avvenuto e ci siamo trovati di nuovo impreparati, non senza conseguenze (al momento siamo il 4° paese al mondo per morti in proporzione alla popolazione). Tanti sono stati i fattori che ci hanno impedito di far fronte efficacemente alla nuova ondata di contagi, vediamo brevemente i principali. Continua a leggere Quali fattori hanno causato la “seconda ondata” della pandemia?

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Infezioni da Covid-19 nel personale sanitario: quali responsabilità per il datore di lavoro?

In quali profili di responsabilità incorre la struttura sanitaria in caso di infezioni da Covid-19 nel personale?

 

La sanità è sicuramente uno dei comparti più stressati dall’attuale crisi pandemica, con lavoratori sottoposti ad un elevato rischio di contagio da esposizione al nuovo Coronavirus. I dati provvisori forniti dall’Inail per il periodo gennaio-settembre 2020, proprio a causa delle infezioni da Covid-19, indicano già 50 denunce mortali contro le 5 dell’analogo periodo dell’anno precedente.[1] Continua a leggere Infezioni da Covid-19 nel personale sanitario: quali responsabilità per il datore di lavoro?

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Un’unica regia contro il Coronavirus, altrimenti vince lui

Per vincere la lotta al Coronavirus, è necessaria una guida unica a livello centralizzato, vediamo perchè

 

Una distorsione del Servizio Sanitario Nazionale è quella che si identifica con il “regionalismo differenziato”, che è andato progressivamente realizzandosi negli ultimi due decenni dopo l’approvazione della riforma del Titolo V della Costituzione. Ma tale attribuzione, che già in tempi di normale amministrazione presenta qualche criticità, in tempo di pandemia diviene ancor più problematica. Continua a leggere Un’unica regia contro il Coronavirus, altrimenti vince lui

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Covid 19: sappiamo quali sono e come funzionano i test diagnostici?

Con l’aumento esponenziale dei contagi ci affidiamo ai test diagnostici. Ma quali sono? Cerchiamo di saperne di più sui test utilizzati

 

Attualmente nell’ambito della diagnosi del Coronavirus sono disponibili tre tipi di test: il test molecolare che evidenzia la presenza di materiale genetico (Rna) del virus, il test antigenico che rivela la presenza di componenti (antigeni) del coronavirus, e infine il test sierologico tradizionale o rapido che segnala la presenza di anticorpi contro il virus. Vediamoli singolarmente. Continua a leggere Covid 19: sappiamo quali sono e come funzionano i test diagnostici?

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Dove non potè la politica (purtroppo e per fortuna) potè il Coronavirus

La pandemia sta rappresentando, paradossalmente, un’opportunità di ammodernamento senza precedenti per la sanità italiana, in un paese fermo da decenni

 

In un mondo in cui i cambiamenti avvengono molto velocemente è necessario aver la capacità di guardare oltre il presente e programmare politiche e interventi sul lungo periodo. In Italia, invece, la crisi drammatica determinata dal Coronavirus ha fatto emergere la mancanza di un disegno politico di lungo termine nei confronti della sanità pubblica. Continua a leggere Dove non potè la politica (purtroppo e per fortuna) potè il Coronavirus

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Risk management ospedaliero, una lezione dal Coronavirus

Durante la pandemia da Covid-19 il risk management ospedaliero si è dimostrato all’altezza del compito?

 

La possibilità che un paziente subisca un danno involontario imputabile alle cure sanitarie prende il nome di rischio clinico e gli interventi finalizzati a studiare, identificare e ridurre tale rischio prendono il nome di gestione del rischio o, in inglese, risk management. La legge di Stabilità 2016 ha previsto che tutte le strutture pubbliche e private che erogano prestazioni sanitarie attivino un servizio di risk management con funzione di monitoraggio, prevenzione e gestione del rischio sanitario . Continua a leggere Risk management ospedaliero, una lezione dal Coronavirus

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Emergenza Coronavirus: molti errori si potevano evitare

(Foto Credit Ansa)

Nella gestione dell’emergenza Coronavirus sono stati commessi molti errori, di cui molti evitabili. Ne parliamo in questo articolo

 

Dal momento che in ogni organizzazione sanitaria l’errore e la possibilità di un incidente non sono eliminabili, devono essere utilizzati tutti gli interventi possibili perché siano, per lo meno, evitabili. Ma questo è accaduto per il Coronavirus? Probabilmente no. Certo, alla luce di un fenomeno inedito, come il Coronavirus, alcuni errori si possono comprendere, altri meno. Abbiamo analizzato il fenomeno e individuato almeno tre errori che potevano essere evitati e che hanno favorito la diffusione della pandemia nel nostro paese, vediamo quali sono. Continua a leggere Emergenza Coronavirus: molti errori si potevano evitare

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Epidemia da Coronavirus: il nostro personale sanitario è protetto?

Di fronte ad un’emergenza la prima cosa da fare è proteggere il personale sanitario, che è il bene più prezioso. Ma è stato fatto?

 

L’11 marzo 2020 l’Organizzazione Mondiale per la Sanità ha qualificato il Coronavirus, ovvero il virus altamente infettivo che si sta diffondendo nel mondo, come pandemia. Da quando la Cina ha annunciato al mondo l’esistenza del virus (31 dicembre 2019) a quando il virus è arrivato in Italia (23 febbraio 2020) sono passati quasi due mesi.[1] In questo lasso di tempo si poteva predisporre un piano per fronteggiare l’emergenza, che era di fatto annunciata. Infatti il compito di chi gestisce la sanità è anche quello di attivarsi in una logica preventiva, per evitare che i problemi accadano. Ciò non è avvenuto e ci siamo trovati impreparati, non senza conseguenze, per cittadini e operatori. Continua a leggere Epidemia da Coronavirus: il nostro personale sanitario è protetto?

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Nuove epidemie, solo un sistema sanitario pubblico ci può salvare

Solo un sistema sanitario pubblico gratuito ed universale ci può garantire di fronte ad un’epidemia. Vediamo perchè in questo articolo

 

Solo un secolo e mezzo fa, nella civilissima Londra, decine di migliaia di persone morivano dl Colera. Appena cinquanta anni dopo, in piena prima guerra mondiale, milioni di persone morivano a causa della terribile influenza “Spagnola”. Oggi l’infezione da Coronavirus rappresenta, secondo l’OMS, una minaccia grave per il mondo intero.[1] Continua a leggere Nuove epidemie, solo un sistema sanitario pubblico ci può salvare

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Dopo il Covid più figure addette al controllo delle infezioni in ospedale

La crisi drammatica determinata dal Coronavirus ha evidenziato come negli ospedali manchino figure mediche ed infermieristiche appositamente dedicate al controllo delle infezioni

 

L’11 marzo 2020 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha qualificato la malattia da Covid-19 come pandemia. L’Italia si è trovata inizialmente in difficoltà nell’affrontare questa nuova minaccia, non solo per l’inedita potenzialità del virus, ma anche per l’evidenza di alcune criticità che si sono manifestate nel nostro Servizio Sanitario Nazionale sul fronte della lotta alle malattie infettive. Continua a leggere Dopo il Covid più figure addette al controllo delle infezioni in ospedale